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In molte case italiane il bagno cieco rappresenta una soluzione ideale per realizzare un ambiente ulteriore che sia contemporaneamente funzionale e utile. Ricavato da una stanza poco utilizzata o in un angolo dell’abitazione libero da arredi o camere, il bagno cieco si differenzia dal tradizionale per l’assenza di finestre o di pertugi che favoriscono il ricircolo dell’aria. Molti appartamenti di ultima costruzione realizzano bagni ciechi per questioni di comodità: ricreando monolocali o mansarde la soluzione è pratica senza sfruttare ampi spazi.
E’ possibile valorizzare la meglio un bagno cieco, adottando alcuni escamotage nell’arredo. Di seguito vedremo come fare.
Utilizzare colori chiari negli arredi e nei rivestimenti
Il bagno cieco viene spesso relegato a stanza di servizio adibita a lavatrice e ad un lavabo per il risciacquo degli indumenti, ma sono in molti coloro che lo trasformano in un ambiente di relax dedicato alla cura del proprio corpo. Elemento principale da non sottovalutare nell’arredo di un bagno cieco è la luce, perché:
– non essendoci finestre la camera è ombreggiata, se non addirittura buia;
– gli spazi sono spesso ridotti, dando l’idea di un ambiente ancor più oscuro;
La prevalenza del bianco sia negli arredi che nei complementi spezza il tono nero del bagno cieco, attirando la luce proveniente da faretti e plafoniere. Il bianco, infatti, è il colore la cui caratteristica principale è quella di respingere la luce, conferendo luminosità e grandezza. Ciò non vuol dire che il bagno cieco debba essere simile a quello di un ospedale, ma basterebbe utilizzare:
– biancheria dai colori pastello;
– rivestimenti che contengano qualche decoro per esaltare le pareti;
– pavimentazione con mattonelle dai toni delicati;
– tappeti che abbiano una fantasia chic ma comunque chiara;
In tal modo la luce artificiale sarà espansa grazie all’utilizzo delle tonalità tenui che infonderanno una sensazione di spazio e di volumetrie.
Esempio di bagno cieco
Installare sanitari piccoli ma confortevoli
L’idea di spazio è data anche dall’utilizzo di complementi che siano piccoli ma, allo stesso tempo funzionali e comodi. Un lavabo dalle forme innovative e di design può essere di una dimensione media ma impreziosito da un rubinetto con linee geometriche pulite ed essenziali, oppure il miscelatore della doccia potrebbe richiamare i colori dell’oro o del bronzo per creare punti luce.
Anche il water può essere di design dalle forme più moderne, prediligendo uno scarico ad incasso che, essendo installato nel muro, occupa meno spazio sulla parete.
Prediligere il piatto doccia alla vasca
La vasca è sinonimo di relax: non c’è nulla di meglio di un bagno caldo dopo una estenuante giornata di lavoro. Eppure la vasca occupa spazio e, se il bagno cieco non offre molte prospettive per installarne una, l’idea di un piatto doccia potrebbe rivelarsi ideale.
In commercio esistono numerose soluzioni: dalla doccia a filopavimento che, oltre ad essere chic, è anche più sicura, alle docce multifunzionali, fino a finire alle alternative più innovative per docce emozionali simili a quelli di una spa.
Il piatto doccia occupa poco spazio ed è pratico, potendo optare per quelli angolari o quelli che si installano su uno dei lati del bagno.
Se lo spazio lo consente, una vasca di design potrebbe migliorare l’arredo del bagno cieco, prediligendo quelle più innovative per migliorare il benessere di tutti.
Esempio di bagno cieco con colori chiari
Sfruttare l’illuminazione per esaltare gli arredi
Il bagno cieco ha il difetto di non presentare finestre e vedute, e per tal ragione potrebbe essere migliorato giocando sull’illuminazione dell’ambiente. Per logica la luce che proviene dall’alto si espande all’interno di una camera buia, illuminando adeguatamente l’interno di una stanza. La fonte luminosa può essere generata da un lampadario o da una plafoniera, ma esistono alcune accortezze che possono ottimizzare l’interno di un bagno cieco rimanendo in pendant con lo stile scelto per l’arredo.
– Il sistema dei faretti può rendere efficiente l’illuminazione dell’ambiente, grazie all’opportunità di installare le lampade in più punti del soffitto. Ogni faro potrebbe essere sistemato nei quattro angoli della stanza, lasciandone qualcuno al centro per creare giochi di volumetrie interne.
– L’alternativa ai faretti è data dalle applique che, oltre ad essere installate sulla parete (e non sul soffitto) possono essere impreziosite da vetri e plexiglass con colori differenti. Dai cristalli bianchi a quelli che conferiscono una luce calda e sensuale, le forme più chic possono trasformare il bagno cieco in una camera di design ultra moderna. Un consiglio è quello di prediligere materiali trasparenti e toni chiari, per eliminare ombre che potrebbero deprezzare l’arredo interno.
– L’utilizzo di bulbi dal colore caldo crea un’atmosfera accogliente e rilassante. La luce neutra esalta elementi preziosi presenti nell’arredo, mentre quella fredda può essere utilizzata per realizzare un ambiente minimal e futuristico. La scelta della luce è fondamentale per migliorare l’arredo perché, a seconda della tonalità è possibile sottolineare differenti aspetti del bagno cieco.
Scegliere un arredo essenziale
Il bagno deve essere accogliente e creare una sensazione di relax in ogni elemento che lo compone. Essenziale non vuol dire scegliere pochi complementi e per di più scevri di stile, ma basterebbe non esagerare con gli arredi pur prediligendo tendenze ricche di elementi.
Innanzitutto il bagno cieco deve essere arredato seguendo lo stile utilizzato per gli interni della casa, in maniera tale da creare armonia in tutti gli ambienti, ma è preferibile scegliere elementi che siano semplici e che richiamino la tendenza dell’abitazione.
Uno stile Country Chic può essere sottolineato da rubinetterie in bronzo o in rame, da vasche simili a tinozze, da rivestimenti che riproducano il legno e da tappezzerie rustiche ma eleganti.
Un bagno Shabby può puntare sui colori pastello del lavabo e dei sanitari, utilizzando tendine per la doccia a camuffare i cristalli trasparenti.
Un bagno contemporaneo predilige geometrie semplici per il water e il bidet, optando per una doccia in mineralmarmo dark con piatto raso terra.
La tendenza urban è minimal ma caratterizzata da una mistura di legno e ferro, mentre il bagno in stile boho esalta le maioliche puntando su specchi dalle linee multiforme.
Pochi e semplici arredi possono migliorare l’interno di un bagno cieco.
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