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Durante l’inverno, quando le giornate sono grigie e fuori fa freddo non c’è cosa più bella che passare del tempo in casa coccolati dal calore domestico. Per rendere le nostre stanze meno cupe e buie possiamo utilizzare delle tecniche di illuminazione che siano in grado di rallegrare le nostre giornate.
Tra le tante accortezze che possiamo utilizzare per aumentare la quantità di luce, come le finestre, le tende, i lampadari e le plafoniere, ne esiste una in particolare poco sfruttata che illumina la casa in modo molto economico: gli specchi.
Gli specchi sono dei perfetti complici quando si tratta di creare una maggiore illuminazione. Basterà sistemarli in posizioni strategiche per sfruttare i riflessi di luce, dando una sensazione di ambienti più spaziosi, ariosi e luminosi. Se ad esempio posizioniamo uno specchio sulla parete opposta rispetto ad una grande finestra, sfrutteremo il riflesso naturale della luce che illuminerà tutta la stanza. In commercio si trovano tantissime tipologie di specchi, dalle forme più particolari a quelli con la cornice o con l’illuminazione integrata. In questo articolo ci concentreremo su gli specchi da utilizzare nella stanza da bagno, dove potersi specchiare è fondamentale per tutti i componenti della famiglia.
Specchio per il bagno
Molto spesso durante la ristrutturazione del bagno, preferiamo acquistare delle soluzioni comprensive di mobile, lavabo, mensole e specchio che risultano più economiche e disponibili in più varianti. Chi ama il design invece, andrà alla ricerca del prodotto più adatto alle sue esigenze. Dallo specchio gigante che ricopre tutta una parete del bagno a quelli con cornice di Swarovski. Molto utili e apprezzati, soprattutto dalle donne, sono gli specchi con illuminazione integrata che grazie ai LED o luci NEON posizionate all’interno, garantiscono un’illuminazione uniforme e specifica nella parte centrale dove la persona tenderà a specchiarsi.
Tipologie di illuminazione integrata
La principale tipologia di illuminazione integrata è l’ormai famoso LED, ma in alcuni modelli è ancora presente il NEON. La principale differenza tra queste due fonti di illuminazione è la tonalità di luce che nel LED risulta molto più fredda rispetto al NEON. Dal punto di vista dei consumi sono quasi paritari in quanto la tecnologia attuale permette la massima resa con il minor consumo di corrente elettrica per entrambi i componenti. Esistono tantissime varianti, dalle cornici circolari ai disegni astratti o i classici cerchietti intorno lo specchio che richiamano i tradizionali modelli utilizzati nei camerini dei teatri.
A questo punto non resta che lasciare a voi la scelta del modello di specchio che fa per voi. Valutate bene le misure e le forme, non trascurate lo spessore che in un bagno piccolo potrebbe influenzare la percezione dello spazio e lasciatevi attrarre dalla forma che più vi ispira.
