Disifezione del bagno: come uccidere il coronavirus

Da ormai qualche settimana stiamo affrontando una seria epidemia che sta interessando diversi paesi nel mondo.
Il responsabile di questo caos è il coronavirus. A preoccupare gli esperti infatti non è tanto il virus in sé,quanto la facilità con la quale si trasmette.
A tal proposito tutti noi dobbiamo seguire le linee guida che sono state introdotte dal governo per cercare di contenere il contagio.
Tra le più semplici regole da ricordare e applicare troviamo:
– Restare in casa ed uscire il meno possibile;
– Se si è costretti ad uscire, evitare luoghi affollati e mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro con le altre persone;
– Lavarsi frequentemente le mani con sapone;
– Evitare strette di mano e abbracci.

Oltre alle norme igieniche da seguire fuori casa, viene spontaneo domandarsi come possiamo fare per sanificare gli ambienti domestici e in particolare il bagno?

Proprio perchè il virus resta attivo fino a 9 giorni a temperatura ambiente (dato della University Medicine Greifswald) su metallo, vetro e plastica, è importante sapere come può essere debellato nel giro di pochi minuti attraverso un processo di disinfezione.
A nostro vantaggio abbiamo il fatto che il virus non è molto resistente e bastano detergenti a base di candeggina o disinfettanti a base di alcol o acqua ossigenata per ucciderlo.

Diciamo quindi che pur non essendoci una vera e propria cura per questo virus possiamo sempre intervenire con l’igiene personale e con la pulizia profonda delle superfici.
Il bagno essendo forse il luogo più utilizzato della casa dopo la cucina merita una particolare attenzione e disinfezione a tutela di tutti i membri della famiglia.

Pulire il bagno

Durante la pulizia del bagno è bene ricordarsi di:

• Garantire una buova ventilazione per permettere il ricircolo d’aria.
  Aprire le finestre e permettere l’ingresso di luce solare e aria fresca è sempre consigliato;
• Ricordarsi di sanificare anche la parte interna della doccia, ivi compreso il piatto doccia con le dovute tutele in caso di piatto doccia in mineralmarmo;
• Cambiare gli asciugamani e il resto della biancheria da bagno spesso in modo da garantire un buon livello di igiene. L’umidità rende gli asciugamani, accapatoi e tappeti un accumulano batteri;
• E’ raccomandabile pulire tutti gli accessori del bagno con acqua e sapone.

Vogliamo chiudere l’articolo sottolineando che se tutti, nessuno escluso, rispettiamo le regole e siamo più attenti a determinati dettagli, possiamo fare la differenza ed aiutarci seriamente l’un l’altro.

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