Si avvicina il Cesaie a Bologna, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, che avrà luogo dal 24 al 28 settembre prossimi. Si tratterà di una fiera molto ricca di novità ed eventi, con molti ospiti di fama internazionale. Si tratta dell’ edizione numero ventisei e nel programma spicca quella di Iris Ceramica Group che si è avvalsa della professionalità dell’architetto Mario Cucinella per il progetto ‘Pollution’.

E’ atteso un pubblico delle grandi occasioni e di carattere internazionale per le ‘vie’ del Cersaie. La location è stata rimodernata per l’occasione e terrà fede alle attese grazie all’ inaugurazione dei nuovi padiglioni appena costruiti; ci saranno i migliori professionisti al mondo nel settore dell’ architettura e gli eventi previsti coinvolgeranno il pubblico in ogni momento della fiera. In questa occasione sarà presentato lo ‘Scacco bagno’ elaborato da White Stuff ed andrà a rappresentare l’ anima in chiave ironica dell’ evento di quest’ anno. Il gruppo in questione è composto dai migliori studenti dell’ Accademia di Brera che sono risultati vincitori con la loro idea al Concorso Beautiful Ideas per l’ ideazione visiva e pubblicitaria dell’ evento 2018.

L’ idea ‘Scacco bagno’ ha origini lontane e si riferisce alla scacchiera creata in ceramica su Piazza Santo Stefano nel lontano 1972 in occasione della manifestazione voluta da Iris Ceramica dal tema ‘Pollution’ per mettere al centro l’ attenzione sul tema dell’ inquinamento e come rispondere alle tante domande in merito.

Quest’ anno, 46 anni dopo, Iris Ceramica Group ripropone lo stesso tema centrale nella stessa piazza con il progetto dal titolo ‘POLLUTION 2018 – RefleAction’ nato da un accordo con la ‘ Scuola di Sostenibilità’ e lo studio dello stesso architetto Cucinella. L’ installazione sull’ inquinamento sarà visibile da domenica 23 settembre fino a giorno 28. Il progetto vuole sensibilizzare al ritorno alla anche nello spazio urbano: una vera e propria foresta che si appropria della piazza.

Arredo Cersaie

Questa installazione vuole riassumere in essa uno scenario sorprendente con arte ed architettura in un progetto di co-design che riconcili il rapporto tra uomo e natura. Il direttore artistico Rondoni ha previsto, oltre allo scenario per Pollution anche espressioni artistiche a tema con scrittura, movimento, trattazione e confronto sul tema centrale. Il bosco denominato in quest’ occasione ‘Pollution’ è un posto da vivere, da pensare e da respirare per poter cominciare a ricostruire un rapporto più salutare con la città.

I due nuovi padiglioni che saranno inaugurati sono il numero 29 ed il numero 30; essi rappresentano il primo passo per la prevista riqualificazione dell’ area Fieristica di Bologna il cui termine è previsto per il 2024. Il padiglione 30 sarà dedicato alla mostra tematica organizzata dagli architetti dall’ Aglio e Vercelli per festeggiare la sua inaugurazione. Un altro importante tema della fiera di quest’ anno è ‘The Sound of Design’ che spiega l’ importanza della musica in questa edizione con attenzione ai ‘revaival’ di successo degli anni settanta e ottanta. La fierà è impostata in diversi set espositivi su un’ area che supera i 700 metri quadrati per consentire al meglio le qualità dei materiali e degli arredi in esposizione.

Scelta dei materiali

Giorno 25 settembre avrà luogo la ‘lectio magistralis’ del premio Pritzker Richard Rogers con gli architetti al top del panorama mondiale e presetazione curata da Francesco Dal Co. Nei due giorni successivi avrà svolgimento la decima edizione del programma culturale dal titolo ‘costruire, abitare, pensare‘; quest’ anno i protagonisti saranno Camilo Rebelo e Carla Juaçaba (risultata la trionfatrice durante la prima edizione del premio internazionale ArcVision Women and Architecture) con un dibattito riguardo ai nuovi modi di progettare con protagonisti Mario Botta e Guido Canali; l’ evento è fissato per il giorno 26 settembre alle ore 16. In conclusione Braclay&Crousse e Vincenzo Latina condurranno un convegno sull’ ‘architettura della tolleranza’ che avrà luogo nella Galleria dell’ Architettura, con moderazione affidata a Fulvio Irace.

Come ogni anno sarà un’ ottima occasione di ritrovo per coloro che sono coinvolti o si interessano al mondo delle ceramiche: clienti al dettaglio ed all’ ingrosso, rivenditori, progettisti ed architetti saranno protagonisti nel Cersaie 2018 a Bologna.

Ingresso al Cersaie di Bologna

Nella location fieristica si avrà modo di aggiornarsi sulle mode ed innovazioni riguardo ai rivestimenti come: ceramiche, pavimentazioni, piastrelle, carte da parati, sanitari, parquet, marmi, etc. Si tratta di un evento di portata mondiale che viene visitato da più di centomila ospiti ogni anno. La fiera è aperta e visitabile gratuitamente dal 24 al 28 settembre, dalle 9 alle 19.

Ci sarà spazio anche per eventi di formazione per gli addetti ai lavori, stand espositivi delle principali aziende produttrici, ma un tabellone colmo di occasioni intrattenitive ed approfondimenti culturali.

Saranno ben diciotto i padiglioni impiegati per le eposizoni, con i nuovi padiglioni 29 e 30 riservati principalmente al mondo dell’ illuminazione naturale e del ‘green system’.

Sono attesi ben 840 espositori da 40 diversi Paesi e saranno rappresentati tutti i continenti del mondo. Essi occuperanno un’ area espositiva di 161mila metri quadri, con una crescita del 4% in più rispetto a quella destinata nell’ evento dello scorso anno.

Stand espositivi - Cersaie

Si prevede il pienone all’ inaugurazione ed il tutto esaurito grazie anche alla presentazione dei padiglioni. Il ‘via’ sarà datu ufficialmente il lunedì alle 11 con il convegno economico che vedrà protagonisti figure di spicco come il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, l’ amministratore di Confindustria Vincenzo Boccia, il presidente di Confindustria Ceramica Giovanni Savorani, il governatore regionale Stefano Bonaccini e l’ amministratore di BolognaFiere Gianpiero Calzolari.

La settimana del design a Bologna coinvolge tutta la città, con più di 150 adesioni e con un tabellone che prevede 100 attrazioni in città realizzate e svolte tra mostre, workshop e allestimenti che avranno luogo in location come teatri, musei, palazzi storici, università, abitazioni e gallerie d’arte. In Galleria Cavour è prevista l’ installazione di una doccia cascata con accompagnamento musicale ed audiovisivo rendendola uno spazion espositivo del leitmotiv ‘The sound of design’.

Cersaie Bologna

Il pubblico del Cersaie in genere è molto vasto, ma in generale in fiera si respira un clima molto positivo ed ispirativo. E’ sicuramente un’ ottima occasione di ritrovo per i professionisti, per confrontarsi, interagire e costruire nuove sinergie lavorative; lo stesso vale per le case produttrici che hanno modo di creare nuove collaborazioni e presentare i propri prodotti e le novità dell’ anno. Per questi motivi il consiglio è di non perdersi per nessun motivo questo evento di assoluto rilievo.